Il bilancio sociale non è l’unico documento rilevante per gli ETS: lo stesso bilancio, infatti, può essere integrato con la valutazione d’impatto sociale.
La Legge 106/2006 sulla riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale definisce la valutazione d’impatto come:
“la valutazione qualitativa e quantitativa, sul breve, medio e lungo periodo degli effetti delle attività svolte sulla comunità di riferimento rispetto all’obiettivo individuato”.
La misurazione del valore generato dagli enti del Terzo Settore è legata alla rendicontazione sociale, che vede tra i principali obiettivi quello di informare soggetti terzi dei risultati ambientali e sociali raggiunti dall’ETS.
Scopriamo insieme perché la tua organizzazione non può fare a meno della valutazione d’impatto sociale!
La valutazione d’impatto: perché è importante
Prima di andare a vedere quali sono gli obiettivi principali della valutazione sociale d’impatto, facciamo un passo indietro e scopriamo da dove deriva l’importanza di questo report.
Iniziamo da una facile constatazione: la misurazione degli impatti è necessaria per la loro valutazione.
Senza quest’ultima, infatti, non possiamo essere capaci di prendere nessuna scelta consapevole e non siamo in grado di avviare nuove attività volte a generare impatti per la comunità e il territorio. Pertanto, possiamo affermare che la progettazione e la valutazione sono due facce della stessa medaglia!
Inoltre, data la crescente attenzione rivolta all’impegno dei soggetti sociali ed economici nella sostenibilità da parte di cittadini e investitori, la valutazione degli impatti generati sul territorio sta diventando sempre più importante.
Ormai dovrebbe essere chiaro perché questo report è fondamentale: la valutazione di impatto è uno strumento di conoscenza indispensabile, non solo per l’organizzazione!
Da una parte, la valutazione di impatto è un ulteriore strumento di conoscenza dell’organizzazione, che permette agli ETS di approfondire quali attività sono state generative e di programmarne di più efficaci per il futuro.
Dall’altra parte, la valutazione di impatto apporta un valore aggiunto in termini comunicativi e relazionali, arricchendo il patrimonio di informazioni a disposizione di tutti i soggetti terzi interessati all’organizzazione, tra cui donatori, finanziatori e beneficiari.
La valutazione d’impatto: gli obiettivi
NeXt Economia ha deciso di elaborare una nuova metodologia di progettazione e valutazione, multidimensionali e partecipate, applicabile a tutte le realtà del tessuto socio-economico, compresi gli enti del Terzo Settore.
In particolare, la riflessione sul nuovo modello è stata guidata dalla volontà di costruire una metodologia innovativa. Una metodologia che riunisse gli aspetti della progettazione e della valutazione, declinati in una prospettiva di capacità generativa di impatto, in termini di benessere multidimensionale, veicolato da processi di sviluppo sostenibile, e incentrata su una partecipazione elevata e diffusa.
In particolare, gli obiettivi che si pone il modello di NeXt Economia sono sostanzialmente quattro:
- Rendere inscindibile il legame virtuoso fra progettazione e valutazione, garantendo l’avvio di un percorso di crescita per l’organizzazione;
- Co-progettare e co-valutare in rete, tramite il coinvolgimento strutturato e permanente dei principali stakeholder di riferimento, la generatività delle organizzazioni in termini di benessere multidimensionale per il tramite di processi di sviluppo sostenibile;
- Offrire una serie di strumenti che permettano alle diverse istituzioni private, pubbliche e di Terzo Settore di valorizzare il loro impatto e di aumentare la propria capacità di scelta consapevole delle attività;
- Adottare un linguaggio condiviso, aumentando le possibilità di interconnessioni e di costruzione di reti territoriali orientate al benessere multidimensionale dei cittadini e delle comunità.
Per questo, con il nostro processo di misurazione e apprendimento, il set di indicatori d’impatto e l’accompagnamento dedicato potrai crescere nella sostenibilità e mettere in evidenza il tuo impegno sul territorio, mostrando il valore aggiunto che hai generato e i cambiamenti che le tue azioni hanno prodotto in ambito sociale e ambientale.