Ideare e realizzare attività progettuali che si pongano come obiettivo un impatto positivo sul territorio non è un compito semplice. Per questo, diventa fondamentale poter contare sulla valutazione di impatto progetti, per capire se le singole progettualità di enti pubblici, enti privati e del terzo settore stanno procedendo nella direzione della sostenibilità.
NeXt Impact®: progettare e valutare l’impatto è il percorso di co-programmazione, co-progettazione, co-realizzazione e co-valutazione dei progetti della Nuova Economia per ripensare le singole progettualità in un’ottica collaborativa, volta a generare un impatto sul territorio di riferimento migliorando il benessere multidimensionale dei suoi cittadini.
Si tratta di un percorso pensato per la valutazione di progetti, azioni e/o politiche di singole organizzazioni oppure di reti composte da una pluralità di soggetti. Scopriamo insieme cinque motivi per scegliere la valutazione d’impatto.
Adottare un framework riconosciuto e condiviso a livello nazionale (il BES)
Il NeXt Impact®: progettare e valutare l’impatto parte dall’analisi di contesto realizzata sulla base del BES – Benessere Equo e Sostenibile, il sistema di indicatori elaborato dall’Istat che descrive la società italiana facendo riferimento a variabili non esclusivamente legate al reddito e al PIL.
In un momento in cui tutti gli attori sociali, dai cittadini alle istituzioni passando per le imprese e gli ETS, mostrano una crescente attenzione nel confronto dei processi di sviluppo sostenibile, è fondamentale che l’impatto dei progetti venga valutato sulla base di standard definiti e condivisi.
Dotarsi di un sistema di progettazione e pianificazione credibile e condiviso
L’adozione di NeXt Impact®: progettare e valutare l’impatto si rivela funzionale anche in un’ottica che va al di là delle singole progettualità da sviluppare e valutare.
Infatti, dotarsi di un sistema di progettazione e pianificazione strategica che sarà sempre più promosso e valorizzato nelle scelte di tutti i soggetti che si relazionano con il progetto e le realtà che gli danno vita, dai consumatori agli enti istituzionali passando dagli intermediari finanziari, permette di esplorare nuove opportunità e strumenti di finanziamento.
In questo modo, anche l’utilizzo di uno strumento come la valutazione d’impatto dei progetti mostra la sua natura generativa e pienamente integrata in una logica multidimensionale, perché attraversa e riunisce il campo ambientale, quello sociale e quello economico.